Raggiunti gli obiettivi di riduzione dei crediti deteriorati anche grazie ad una nuova cessione di NPL.
SANFELICE 1893 Banca Popolare ha chiuso il primo semestre del 2020 registrando un buon contributo dalla gestione caratteristica che ha generato un margine di intermediazione di 11,7 milioni di euro, in crescita del 4% rispetto alla semestrale del 2019. L’incremento delle commissioni e delle masse intermediate ha permesso di compensare ampiamente la dinamica negativa dei tassi di interesse. Sono aumentate le rettifiche di valore sui crediti in bonis di oltre due milioni rispetto al 31 dicembre 2019 e queste hanno portato a registrare al 30 giugno 2020 un risultato consolidato negativo di 983 mila euro, risultato già pienamente recuperato al 30 settembre 2020.
“SANFELICE 1893 Banca Popolare ha adeguato immediatamente le rettifiche su crediti tenendo conto degli scenari futuri, pesantemente condizionati dalla pandemia da Covid-19”, ha specificato il Direttore Generale Vittorio Belloi; “Il principale impatto dell’epidemia Covid-19 sul conto economico è infatti dipeso dall’aggiornamento delle forward looking information, ossia le stime macroeconomiche future, che si riflettono in un aumento delle perdite attese su crediti in bonis, con effetto significativo sul risultato della semestrale. Già al 30 settembre, in ogni caso, la gestione caratteristica e il contributo dell’attività di intermediazione in titoli di proprietà hanno consentito di recuperare questa componente esogena dipesa in particolare dalla pandemia Covid-19, riportando l’utile consolidato in territorio positivo.”
Nel mese di ottobre sono stati ceduti ulteriori 10,8 milioni di crediti deteriorati (NPL), portando l’indicatore di asset quality NPL ratio lordo, che misura l’incidenza dei crediti deteriorati sul totale, dall’8,9% di dicembre 2019 al 6,5%, posizionando SANFELICE 1893 Banca Popolare nella fascia virtuosa in termini di qualità degli attivi tra le less significant.
Gli indicatori patrimoniali sono in costante crescita: il Total Capital Ratio (TCR) al 30 settembre 2020 sale al 15,81% per il gruppo bancario, rispetto al 15,04% del 30 giugno 2020.
Anche l’indicatore di liquidità, il Liquidity Coverage Ratio (LCR) si conferma costantemente per tutto i primi mesi del 2020 oltre il 220%, oltre il doppio del valore minimo regolamentare.
“I riflessi della pandemia non sono ancora pienamente espressi: ci sarà un recupero delle attività per i settori meno penalizzati, ma il calo della redditività sarà trasversale a tutti.” ha dichiarato il Presidente Flavio Zanini “e anche le Banche non saranno dispensate. Per questo SANFELICE 1893 Banca Popolare si sta concentrando su due fronti: in primis la qualità degli attivi, per mettersi al riparo dai riflessi che questo nuovo lockdown parziale inevitabilmente avrà sull’economia, e in secondo luogo, ma non per importanza, incrementando i ricavi da servizi e continuando ad agire sui costi. I fondamentali sono di tutto rispetto e consentono di poterci focalizzare sul miglioramento dell’economicità del nostro Istituto, per reagire al fisiologico calo che avranno i consumi e gli investimenti”.
I dati sono disponibili nella sezione Investor relations - I dati della semestrale