In relazione all'articolo apparso in data odierna sul quotidiano “Gazzetta di Modena” con il titolo: "Sanfelice 1893, noi soci avviliti. Azioni sempre più ribassate", si intende rappresentare quanto segue.
L'Assemblea dei Soci della Banca tenutasi il 19 maggio non è stata affatto "bulgara": vi ha preso parte il Rappresentante Designato dei Soci, previsto a norma di Legge.
In pratica la Banca ha incaricato un legale indipendente, il quale ha raccolto dai Soci le deleghe e le istruzioni di voto. Si precisa, come anche indicato nella documentazione assembleare, che il Rappresentante Designato è semplicemente un esecutore della volontà del Socio ed esprime esclusivamente le istruzioni di voto ricevute da quest’ultimo.
L'ipotesi dell'accorpamento con altro Istituto di credito è da sempre al centro dell'attenzione: le procedure espletate non hanno sinora consentito di addivenire alla valutazione di progetti industriali sostenibili. L'opzione rimane aperta ove si individuino le condizioni per realizzare tale operazione, tenendo conto, innanzi tutto, degli interessi dei Soci.
In ottica di trasparenza, la Banca già da tempo sta verificando, attraverso professionisti indipendenti, la sussistenza di eventuali responsabilità di precedenti Amministratori; l’attività si completerà entro il corrente anno. Ad oggi non sono emersi elementi di responsabilità.
Tutti i soci vengono periodicamente informati, anche attraverso specifiche comunicazioni, in merito a queste ed altre tematiche.