Direttiva sui servizi di pagamento - PSD - Payment Services Directive

PSD (Payment Services Directive) è la Direttiva sui Servizi di pagamento che ha come obiettivo la creazione di un mercato unico europeo dei servizi di pagamento al dettaglio, aumentare la concorrenza tra gli operatori e tra i mercati nazionali dei pagamenti e ad accrescere la trasparenza sia per i prestatori di servizi di pagamento che per gli utenti degli stessi. Tende perciò ad ordinare in un singolo quadro normativo l’intera materia dei pagamenti nel Mercato Unico.

E’ in vigore, nel nostro Paese, dal 1° marzo 2010.

DOPO LA MONETA UNICA L’OBIETTIVO  E’ UN SISTEMA DI PAGAMENTI “NON CASH” UNICO

Gentile Cliente,

questa informativa evidenzia le principali novità relative ai Servizi di Pagamento (PSD – Payment Services Directive) introdotte dal D.Lgs. 27/01/2010 n. 11 in attuazione della Direttiva Europea 2007/64/CE, in vigore dal 1/03/2010, ad integrazione delle condizioni che regolano il conto corrente.

Lo scopo della Direttiva è:

  • realizzare un mercato unico all'interno dell'UE e degli Stati aderenti all'Area Economica Europea (Islanda,Liechtenstein, Norvegia), di seguito chiamata “Area PSD”;
  • offrire una maggiore trasparenza delle condizioni economiche;
  • migliorare la tutela dei Clienti che utilizzano i servizi di pagamento;
  • aumentare la concorrenza, nell'interesse dei Clienti, tra gli operatori e tra i mercati nazionali dei pagamenti.
  • La Direttiva si applica a tutte le operazioni di pagamento espresse in Euro e nelle altre divise presenti nell'Area PSD, nonchè a quelle effettuate con carta di debito e credito. Sono esclusi i pagamenti tramite assegni o cambiali e le operazioni effettuate fuori dall'Area PSD.

La Direttiva entrerà in vigore in 3 tranches distinte: 

  • Dal 1° marzo 2010 la Direttiva si applica principalmente ai Bonifici e, in misura marginale, ai Pagamenti di Bollette, al Pagamento ICI allo sportello, alle Carte di Debito, alle Carte di Credito, ai POS e all'E-Commerce (commercio elettronico);
  • Dal 5 luglio 2010 saranno sottoposti alle nuove regole gli Incassi Commerciali (RID, Ri.Ba, MAV, RAV, Bollettino Bancario Freccia);
  • Infine, a data da definirsi da parte dello Stato, saranno sottoposti alle nuove regole i pagamenti da/verso la Pubblica Amministrazione, centrale e periferica (F23, F24, Pensioni, etc …)

Principali novità in tema di bonifici

1) Tempi di esecuzione: il Decreto Legislativo stabilisce dei termini massimi di esecuzione per l'accredito dei fondi alla banca del beneficiario, che decorrono dalla data di ricezione dell'ordine di pagamento o dalla data concordata per l'esecuzione.

È questo il caso, ad esempio, della previsione di tempi massimi certi per la completa esecuzione dei pagamenti: massimo 1 giorno lavorativo, prorogabile a tre giorni lavorativi fino al 1° gennaio 2012.

A quest'ultima opzione normativa aderisce SANFELICE 1893 BANCA POPOLARE per i bonifici verso altri istituti i cui tempi massimi di esecuzione sono pertanto fissati in 3 giorni lavorativi. Per i bonifici periodici la Banca ha fissato la seguente tempistica: 2 giorni lavorativi per i bonifici aventi come beneficiario Clienti di un'altra Banca e in giornata per i bonifici aventi come beneficiario Clienti della nostra Banca. Entrambe queste tipologie di bonifico hanno tempi di esecuzione che possono essere oggetto di diverso accordo tra le parti.

I Clienti, decorsi 60 giorni dal ricevimento della presente, possono avvalersi del diritto di recesso. Ai clienti che intenderanno avvalersi di tale diritto, non potranno essere applicati oneri superiori a quelli che avrebbero sostenuto in assenza di adeguamento.

Le ulteriori seguenti previsioni sono inderogabilmente previste dalla normativa: Le Banche devono garantire tempi certi di esecuzione degli ordini di bonifico calcolati a partire dal momento in cui viene disposto l'ordine dal Cliente (il tempo limite di disposizione di un ordine di bonifico viene chiamato cut-off). Tale tempo è stato fissato dalla SANFELICE 1893 BANCA POPOLARE alle ore 16:00 per tutti i canali di spedizione del bonifico, in ottemperanza alle disposizioni di legge.

In particolare si distingue: 
Bonifici con beneficiario Cliente della nostra Banca

  • Entro le ore 16:00 l'accredito al beneficiario è effettuato il giorno stesso
  • Dopo le ore 16:00 l'accredito al beneficiario sarà effettuato il giorno lavorativo successivo
  • Bonifici con beneficiario Cliente di un'altra Banca
  • Entro le ore 16:00 l'accredito al beneficiario sarà effettuato 3 giorni lavorativi successivi
  • Dopo le ore 16:00 l'accredito al beneficiario sarà effettuato 4 giorni lavorativi successivi

Il termine massimo, cut-off, sarà anticipato alle ore 12:00 (rispetto alle ore 16:00) per le giornate semi-lavorative (esempio: 14 agosto, 24 dicembre e 31 dicembre). Per i bonifici spediti in valuta diversa dall'euro il cut-off è anticipato alle 14.30 per permettere il caricamento cambi.

E' possibile richiedere alla filiale della nostra Banca, entro le 16:00, l'esecuzione di un bonifico urgente, che consenta di accreditare entro lo stesso giorno il beneficiario/cliente di un'altra banca. Per questa operazione è prevista una commissione aggiuntiva di “urgenza”.

2) Valuta antergata: non è più possibile disporre l'accredito dei fondi sul conto del beneficiario con una data valuta antecedente alla data di disposizione dell'ordine. Inoltre, la valuta non può corrispondere ad un sabato, ad una domenica o ad un giorno festivo.
L'ordine di bonifico deve essere quindi disposto con congruo anticipo, con particolare attenzione ai bonifici per il pagamento delle retribuzioni/stipendi. E' possibile prenotare l'esecuzione di un bonifico in una data futura indicando come data esecuzione il giorno lavorativo precedente a quello in cui si vuole che il bonifico sia ricevuto dal beneficiario.
Ad esempio: se il cliente ha concordato con la nostra Banca tempi di esecuzione pari a 3 giorni lavorativi successivi alla data di conferimento dell’ordine e vuole che il bonifico sia accreditato sul conto del beneficiario il 15 del mese, dovrà predisporre l’ordine il giorno 12. Ciò significa che il cliente, nella sua funzione di ordinante, deve tener conto dei tempi di esecuzione concordati con la banca.

3) Accredito fondi ricevuti da altra banca: per i fondi ricevuti a Suo favore, la data di disponibilità e la data valuta applicata al conto corrente coincideranno sempre con la data in cui è avvenuto l'accredito dei fondi sul conto della nostra Banca. Quindi i fondi saranno accreditati sul conto del Cliente beneficiario nello stesso giorno di ricezione e la valuta di accredito sarà la data del giorno di esecuzione dell'accredito da parte della nostra Banca.

4) Codice IBAN: il codice IBAN diviene l'unico identificativo per l'esecuzione dei bonifici nazionali, che non potranno più essere eseguiti sulla base delle “vecchie” coordinate bancarie. Il nome del beneficiario diventa un dato non determinante.
Il Suo referente di filiale è a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti nonchè per illustrarLe il documento contrattuale disciplinante i servizi di pagamento ad integrazione del conto corrente che sarà a Sua disposizione gratuitamente a partire dal 14 giugno p.v..

Cordiali saluti

SANFELICE 1893 Banca Popolare

San Felice sul Panaro, lì 30 aprile 2010